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Come combattere la ritenzione idrica con l’alimentazione

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Quest’anno sei stata brava, hai perso Kili in tempo, ma quelle cunette sulle gambe e sul fondoschiena non vanno proprio via? Potresti avere della ritenzione idrica, non è semplicissimo eliminarla, ma neanche impossibile.. devi armarti di taaaanti liquidi e dovrai mangiare gli alimenti giusti. Ti sveliamo come combattere questo inestetismo, nemico numero uno delle donne, soprattutto in estate.

 

COS’È LA RITENZIONE IDRICA E IN COSA DIFFERISCE DALLA CELLULITE.

La ritenzione idrica non è altro che l’accumulo di liquidi che il nostro corpo trattiene nei tessuti e non riesce a smaltire, creando così degli inestetismi visibili in alcune zone localizzate quali glutei, cosce (e in alcuni casi sulla pancia) che le donne odiano tanto. Spesso la ritenzione viene scambiata per la cellulite, che aimè, è molto più difficile da eliminare, in quanto può essere anche di natura genetica. Infatti, se è vero che la ritenzione idrica può essere causa della cellulite, è anche vero che proprio come quest’ultima, può dipendere da disfunzioni circolatorie. Quando la ritenzione idrica si estende in più zone parliamo di ritenzione generalizzata.

Non sei sicura di averne?

Per sapere se stiamo parlando della stessa cosa, basta fare una semplice verifica: provate a premere sulla zona che vedete gonfia esercitando una breve pressione col dito.. se si crea un alone bianco allora è proprio ritenzione! Differentemente, per la cellulite parliamo di uno stato infiammatorio del pannicolo adiposo sottocutaneo, creando la cosiddetta buccia d’arancia.

Sebbene queste problematiche riguardino di più il target femminile, anche gli uomini e i bambini possono esserne affetti, seppure in percentuali minori.

 

COSA MANGIARE E COSA EVITARE PER NON FAVORIRE LA RITENZIONE IDRICA.

Le cause principali della ritenzione idrica sono:

  • sovrappeso;
  • stress;
  • scorretto stile di vita;
  • dieta ipocalorica, carente di proteine;
  • consumo eccessivo di sale e sodio;
  • sedentarietà;
  • utilizzo di abiti troppo stretti o tacchi troppo alti.

Ma allora come possiamo curarci dalla ritenzione?

Più che di una cura possiamo parlare di accorgimenti, abitudini da adottare per risolvere questa problematica.

Innanzitutto dare all’acqua altra acqua, questo vuol dire che bere, molto, ancora una volta si conferma la scelta più adeguata.

L’acqua disintossica, e siccome il nostro organismo è fatto del 60% da acqua, diviso in acqua intracellulare ed extracellulare, è importante che tra le due ci sia un giusto equilibrio. Bere infatti, aiuta il sistema linfatico a frenare ed eliminare tutte quelle tossine superflue responsabili del ristagno di liquidi.

Se l’acqua gioca un ruolo fondamentale, altro protagonista di questa battaglia è senz’altro l’alimentazione  corretta.

Ad esempio, evitando cibi grassi, insaccati, latticini e prediligere invece una dieta ricca in frutta e verdura.

Un altro importante ausilio da accostare all’alimentazione  è il consumo tisane ricche in polifenoli come il thè verde.

Altri accorgimenti per dire addio alla ritenzione idrica sono:

  • l’esercizio fisico. È consigliabile una camminata veloce e una corsetta di tanto in tanto, le quali aiutano la circolazione e la tonificazione muscolare, e riducono la formazione degli edemi.
  • Evitare abiti troppo stretti, in quanto riducono il passaggio dei liquidi a causa della compressione.

 

Bene, ora che sai come affrontare questa battaglia, devi solo agire! Non scoraggiarti, se per quest’estate non sei pronta, lo sarai sicuramente per la prossima.

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L’AUTORE

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