Molte persone dopo lunghi periodi di abbuffate decidono di darci un taglio col cibo, credendo di fare meglio, cercano di ridurre i danni causati dalle calorie in eccesso, scegliendo però un approccio sbagliato. Non a caso, il digiuno non è una scelta saggia, e non andrebbe presa in considerazione di per sé, almeno non digiunando come lo intendiamo noi, ma bisognerebbe farlo seguiti da un professionista e nel modo giusto.
DIFFERENZA TRA DIGIUNO E DIGIUNO AD INTERMITTENZA.
Il digiuno e il digiuno ad intermittenza sono due approcci differenti al concetto di restrizione calorica. Ecco una breve spiegazione delle differenze tra i due:
- Digiuno:
Il digiuno è un’assenza totale di assunzione di cibo o bevande contenenti calorie, per un determinato periodo di tempo. Può variare da alcune ore a diversi giorni. Durante il digiuno, l’obiettivo è permettere al corpo di riposare dal processo di digestione e di accedere alle riserve di energia, favorendo il dimagrimento.
- Digiuno ad intermittenza:
Il digiuno ad intermittenza, d’altra parte, prevede periodi di digiuno alternati a periodi di alimentazione. Ci sono diversi metodi di digiuno ad intermittenza, ma i due più comuni sono il protocollo 16/8 e il digiuno 5:2. Nel protocollo 16/8, si digiuna per 16 ore consecutive e si concedono 8 ore per il consumo di cibo. Nel digiuno 5:2, si consuma una quantità molto ridotta di calorie (intorno alle 500-600) per due giorni non consecutivi a settimana, mentre negli altri 5 giorni si mangia normalmente.
I BENEFICI DEL DIGIUNO AD INTERMITTENZA.
Il digiuno completo per periodi prolungati, a causa della sua drasticità, può comportare rischi per la salute, come:
- Carenze nutrizionali
- Problemi di disordine alimentare
- Problemi psicologici e sociali
Mentre il digiuno ad intermittenza, ha guadagnato popolarità per i suoi potenziali benefici:
- Sulla perdita di peso
- L’efficienza metabolica
- La riduzione del rischio di alcune malattie.
Alcune persone trovano più sostenibile e gestibile il digiuno ad intermittenza rispetto al digiuno completo, poiché consente di mantenere un programma di alimentazione più regolare.
Tuttavia, è importante considerare che il digiuno non è adatto a tutti e potrebbe non essere consigliato per persone con determinate condizioni di salute o che assumono farmaci specifici.
Prima di iniziare qualsiasi forma di digiuno, è pertanto raccomandato consultare un medico o un nutrizionista per valutare se è adatto per te e per ricevere le giuste informazioni e indicazioni.
Se desideri una consulenza gratuita
saremo lieti di valutare insieme il percorso nutrizionale più adatto a te.