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Frutta e verdure: meglio cotte o crude? metodi di cottura e conservazione.

L’AUTORE

Consumare frutta e verdura sia cruda che cotta può fornire una gamma più ampia di nutrienti, poiché entrambi le modalità hanno i loro benefici.

La vera domanda che dobbiamo porci è quali siano i migliori metodi di cottura e conservazione degli stessi, ai fini salutari e dietetici.

 

MEGLIO CONSUMARE LA FRUTTA E LE VERDURE CRUDE O COTTE?

La frutta cruda spesso contiene più vitamina C, mentre alcune verdure cotte possono essere più facili da digerire e offrire nutrienti più concentrati. È importante cercare un equilibrio e incorporare entrambe le forme nella tua dieta per massimizzare l’assunzione di nutrienti.

Alcune verdure che è meglio consumare crude poiché mantengono meglio i loro nutrienti in questa forma sono:

  • pomodori
  • peperoni
  • carote
  • cetrioli

D’altra parte, le verdure che rendono meglio da cotte in termini di benefici sono:

  • broccoli
  • spinaci
  • carciofi

Questo perché  la cottura aiuta a rendere più disponibili alcuni nutrienti come il licopene e il betacarotene.

Per quanto riguarda la frutta, invece, molte varietà come mele, pere, banane e uva sono deliziose e nutrienti da mangiare crude, mentre altre come le mele cotogne, le prugne e le ciliegie possono essere apprezzate anche in versione cotta.

 

I MIGLIORI METODI DI COTTURA PER LA FRUTTA E LE VERDURE.

Il modo in cui le verdure vengono preparate, di solito, non è legato direttamente  all’aumento di peso. La quantità di calorie e nutrienti presenti nelle verdure dipende dalla varietà e dal metodo di preparazione. Ad esempio, alcune verdure fritte o condite con salse ad alto contenuto calorico possono contribuire ad un aumento di peso se consumate in eccesso. Tuttavia, mangiare verdure crude o cotte in modo sano, come ad esempio al vapore o grigliate, senza eccesso di condimenti calorici, è generalmente parte di un’alimentazione salutare e può contribuire a mantenere o a raggiungere un peso sano

Inoltre, l’ alterarazione delle proprietà organolettiche di frutta e verdura non dipende dal binomio crudo o cotto, o dal metodo di cottura, piuttosto dal metodo di conservazione.

 

I SEGRETI PER UNA GIUSTA CONSERVAZIONE DI FRUTTA E VERDURE.

Ecco alcuni consigli generali per la conservazione corretta di frutta e verdura che aiutano a mantenere la freschezza e a ridurre lo spreco alimentare:

1.Temperatura: Conservare frutta e verdura alla giusta temperatura è fondamentale. Alcuni alimenti come meloni, agrumi, e pomodori si conservano meglio a temperatura ambiente fino alla loro maturazione completa. Dopo essere maturati, possono essere trasferiti in frigorifero per estendere la loro conservazione.

2.Umidità: I cassetti del frigorifero spesso hanno impostazioni di umidità per frutta e verdura. La verdura generalmente preferisce un ambiente umido, mentre la frutta no. È importante non mischiare frutta e verdura insieme nei cassetti, dato che molti frutti rilasciano etilene, un gas che può accelerare la maturazione (e quindi il deterioramento) di alcuni vegetali.

3.Pulizia: Non lavare frutta e verdura fino a quando non si è pronti a consumarli, poiché l’umidità può promuovere la formazione di muffa e velocizzare la decomposizione.

4.Conservazione in frigorifero: Alimenti come le foglie verdi, bacche, e erbe fresche sono meglio conservati in frigorifero. Metterli in sacchetti di plastica perforati o contenitori ermetici può aiutare a mantenere l’umidità necessaria.

5.Conservazione a temperatura ambiente: La frutta come banane, pesche, pere, meloni e pomodori dovrebbero essere lasciati a maturare fuori frigo. Una volta raggiunta la maturazione ideale, se non si prevede di consumarli subito, si possono trasferire in frigorifero.

6.Suddivisione:  Alcune verdure, come carote e sedano, possono essere conservate più a lungo se immersi in acqua all’interno di un contenitore chiuso in frigorifero.

7.Utilizzo di contenitori specifici: Sono disponibili in commercio contenitori con filtro per etilene, studiati appositamente per estendere la durata della conservazione di frutta e verdura.

8.Separazione: Tenere separati gli alimenti che producono etilene da quelli che sono sensibili ad esso. Ad esempio, non conservare mele accanto alle banane.

9.Controllo: Controllare regolarmente la frutta e la verdura conservata e rimuovere rapidamente qualsiasi pezzo che inizia a rovinarsi per evitare che il processo di decomposizione si estenda ad altri alimenti vicini.

10.Congelamento: Se non si prevede di consumare la frutta o la verdura e si nota che sta per rovinarsi, considerare l’opzione di congelarla. Molte verdure possono essere trattate usando il blanching e poi congelate, mentre la frutta può essere congelata intera o in pezzi.

 

Seguendo questi consigli, si può ottimizzare la conservazione di frutta e verdura, mantenendoli freschi il più a lungo possibile e riducendo gli sprechi.

 

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