Il colon irritabile, noto anche come sindrome dell’intestino irritabile (IBS), è una condizione comune. Secondo le stime, la prevalenza globale dell’IBS varia tra il 10% e il 20%, il che significa che milioni di persone nel mondo sono affette da questa condizione.
Tuttavia, è importante sottolineare che l’IBS è una patologia sottodiagnosticata e molte persone potrebbero non cercare assistenza medica per i loro sintomi. Inoltre, la condizione può variare notevolmente da persona a persona in termini di gravità e sintomi.
COLON IRRITABILE: COS’È, QUALI LE CAUSE E I SINTOMI.
Il colon irritabile, è una condizione comune che coinvolge il tratto gastrointestinale. Si tratta di una disfunzione del colon che può causare sintomi variabili e spesso scomodi.
Le cause esatte dell’IBS non sono ancora del tutto chiare, ma si ritiene che diversi fattori possano contribuire alla sua comparsa. Alcuni, ad esempio, potenzialmente, includono:
- disfunzioni nel movimento e nella sensibilità del tratto gastrointestinale,
- alterazioni nella comunicazione tra il cervello e l’intestino,
- infiammazione intestinale di basso grado
- squilibri nella composizione batterica intestinale.
I sintomi dell’IBS possono variare da persona a persona, ma i più comuni includono:
- dolore o crampi addominali,
- gonfiore,
- diarrea,
- stitichezza,
- sensazione di evacuazione incompleta
- alterazioni delle abitudini intestinali.
Alcune persone possono sperimentare episodi diarrea, mentre altre possono avere principalmente stitichezza. Spesso i sintomi del colon irritabile vanno e vengono nel tempo.
È importante notare che il colon irritabile è una condizione cronica e, sebbene possa causare disagio, non provoca danni permanenti all’intestino o aumenta il rischio di sviluppare altre malattie intestinali gravi.
ALIMENTAZIONE DA SEGUIRE CON L’ IBS.
Per chi ha il colon irritabile, è importante seguire una dieta che aiuti a ridurre i sintomi e a migliorare la funzione intestinale. Ecco alcuni suggerimenti alimentari che potresti considerare:
1. Fibra: Aumenta gradualmente l’assunzione di fibre nella tua dieta, preferendo quelle solubili come frutta, verdura, legumi e cereali integrali. La fibra aiuta a regolare il transito intestinale.
2. Bere abbondante acqua: Assicurarsi di bere a sufficienza durante il giorno per mantenere una corretta idratazione. L’acqua è importante per ammorbidire le feci e facilitarne l’espulsione.
3. Evitare alimenti irritanti: Riduci o elimina gli alimenti che possono irritare il tratto digestivo, come caffè, alcol, cibi piccanti, grassi saturi, dolci, latticini e cibi fritti. Presta attenzione a quali alimenti specifici possono scatenare i tuoi sintomi e cerca di evitarli.
4. Frazione dei pasti: Mangiare frazioni più piccole ma frequenti può aiutare a ridurre lo stress sul tratto digestivo. Prova a fare cinque o sei piccoli pasti al giorno invece di tre grandi pasti.
5. Limitare il consumo di lattosio: Per alcune persone con colon irritabile, limitare o evitare i latticini può aiutare a ridurre i sintomi. Prova a scegliere alternative al latte come il latte di mandorle, soia o riso.
6. Evitare cibi gassosi: Riduci l’assunzione di cibi noti per causare gas, come broccoli, cavoli, crauti, cipolle e bevande gassate.
Ricorda che ogni persona può reagire in modo diverso, quindi potrebbe essere utile tenere un diario alimentare per identificare gli alimenti che potrebbero scatenare i tuoi sintomi.
Se sospetti di avere il colon irritabile o stai vivendo sintomi simili, ti consiglio di consultare un medico esperto in modo da ottenere una diagnosi accurata e un piano di trattamento personalizzato.
saremo lieti di valutare insieme il percorso nutrizionale più adatto a te.