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Cosa si intende per 2000 calorie giornaliere sulle etichette alimentari?

L’AUTORE

2000 calorie giornaliere

Il riferimento di 2000 calorie al giorno sulle etichette alimentari è una linea guida generale utilizzata per aiutare i consumatori a comprendere il contenuto nutrizionale degli alimenti in relazione a una dieta quotidiana standard. Ecco tutto ciò che c’è da sapere…

2000 CALORIE GIORNALIERE: PERCHÉ QUESTO STANDARD?

Questo valore è stato scelto perché rappresenta un apporto calorico medio che può soddisfare le esigenze energetiche di un adulto medio.

Ecco alcuni motivi per cui viene utilizzato questo riferimento:

  1. Facilità di Comprensione: Utilizzare un valore standard come 2000 calorie rende più semplice per i consumatori confrontare i prodotti alimentari e capire quanto una porzione di cibo contribuisce al loro fabbisogno calorico giornaliero.
  2. Educazione Nutrizionale: Aiuta a educare le persone su come distribuire le calorie e i nutrienti durante la giornata. Ad esempio, se un alimento fornisce il 10% del valore giornaliero di grassi, significa che una porzione di quel cibo contribuisce al 10% del limite giornaliero raccomandato di grassi basato su una dieta di 2000 calorie.
  3. Regolamentazione: Le autorità sanitarie, come la FDA negli Stati Uniti e l’EFSA nell’Unione Europea, hanno stabilito queste linee guida per standardizzare le informazioni nutrizionali e aiutare i consumatori a fare scelte alimentari più informate.

È importante notare che il fabbisogno calorico può variare in base a fattori come:

  • età,
  • sesso,
  • livello di attività fisica
  • obiettivi di salute.

Pertanto, mentre 2000 calorie possono essere un buon punto di riferimento per molti, alcune persone potrebbero aver bisogno di più o meno calorie al giorno.

Ma allora come si calcola il giusto deficit calorico ad personam?

COME CALCOLARE CORRETTAMENTE IL DEFICIT CALORICO AD PERSONAM.

Calcolare il giusto deficit calorico per una persona richiede una valutazione personalizzata basata su vari fattori individuali. Ecco i passaggi principali per determinare il deficit calorico appropriato:

1. Calcolare il Metabolismo Basale (BMR)

Il metabolismo basale (BMR) rappresenta il numero di calorie che il corpo brucia a riposo per mantenere le funzioni vitali. Puoi calcolarlo utilizzando formule come quella di Harris-Benedict:

  • Uomini:

BMR=88.362+(13.397×peso in kg)+(4.799×altezza in cm)−(5.677×età in anni)

  • Donne:

BMR=447.593+(9.247×peso in kg)+(3.098×altezza in cm)−(4.330×età in anni)

2. Determinare il Livello di Attività Fisica

Moltiplica il BMR per un fattore di attività fisica per ottenere il fabbisogno calorico giornaliero totale (TDEE):

  • Sedentario (poco o nessun esercizio): BMR×1.2
  • Leggermente attivo (esercizio leggero/sport 1-3 giorni a settimana): BMR×1.375
  • Moderatamente attivo (esercizio moderato/sport 3-5 giorni a settimana): BMR×1.55
  • Molto attivo (esercizio intenso/sport 6-7 giorni a settimana): BMR×1.725
  • Estremamente attivo (lavoro fisico molto pesante/esercizio molto intenso): BMR×1.9

3. Stabilire il Deficit Calorico

Per perdere peso, è necessario creare un deficit calorico, ovvero consumare meno calorie di quelle che il corpo brucia. Un deficit calorico sicuro e sostenibile è generalmente compreso tra 500 e 1000 calorie al giorno, il che può portare a una perdita di peso di circa 0.5-1 kg a settimana.

 

Dunque, tirando le somme, al di là dei calcoli, è importante ricordare che ogni persona è unica e che questi calcoli forniscono solo una stima.

Consultare un dietologo o un nutrizionista può aiutare a personalizzare ulteriormente il piano alimentare e assicurarsi che sia sicuro ed efficace.

 

Per ulteriori consigli alimentari

saremo lieti di valutare insieme il percorso nutrizionale più adatto a te

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