Se c’è una cosa più difficile di seguire una dieta correttamente e senza “sgarrare”, è proprio cercare di mantenere il peso dopo averla terminata. L’ideale è fare proprie alcune buone norme alimentari e creare una sana routine fatta di buone abitudini dopo aver appreso gli insegnamenti di una giusta educazione alimentare. Ecco alcuni consigli.
COS’È LA DIETA DI MANTENIMENTO E COME FUNZIONA?
Cosa intendiamo per dieta di mantenimento?
La dieta di mantenimento è un regime alimentare equilibrato che ha l’obiettivo di conservare il peso corporeo raggiunto dopo aver perso i chili di troppo. Si tratta di una fase cruciale per non vanificare gli sforzi fatti con la dieta dimagrante e per stabilizzare un peso sano nel lungo termine.
Come si esegue correttamente la dieta di mantenimento?
La dieta di mantenimento si basa sul principio di equilibrio calorico: le calorie introdotte con il cibo devono essere uguali a quelle bruciate dal corpo durante il giorno. Per calcolare il proprio fabbisogno calorico giornaliero, è possibile utilizzare diverse formule, come la formula di Harris-Benedict o il metodo Mifflin-St Jeor.
In generale, il fabbisogno calorico di mantenimento è leggermente superiore a quello dimagrante. Questo perché, una volta raggiunto il peso forma, il metabolismo tende a rallentare leggermente.
Oltre alle calorie, è importante prestare attenzione alla qualità dei cibi che si consumano. La dieta di mantenimento dovrebbe essere ricca di nutrienti essenziali, come vitamine, minerali, fibre e grassi sani.
Come impostare correttamente la dieta di mantenimento?
Per impostare correttamente la dieta di mantenimento, è consigliabile seguire alcuni passi fondamentali:
- Calcolare il proprio fabbisogno calorico giornaliero
- Distribuire le calorie in modo equilibrato tra i pasti e gli spuntini
- Scegliere cibi freschi e di stagione
- Prediligere cereali integrali, frutta e verdura
- Consumare proteine magre
- Limitare i grassi saturi e gli zuccheri semplici
- Bere molta acqua
- Praticare attività fisica regolarmente
Esempio di menu per la dieta di mantenimento
Ecco un esempio di menu per la dieta di mantenimento, da adattare alle proprie esigenze e gusti:
Colazione:
- Yogurt greco con frutta fresca e miele
- Uova strapazzate con pane integrale
- Smoothie di frutta e verdura
Pranzo:
- Insalata di pollo o pesce con verdure grigliate
- Pasta integrale con pomodorini e ricotta
- Riso integrale con verdure e tofu
Cena:
- Salmone al forno con patate e verdure
- Petto di tacchino con insalata mista
- Burger di ceci con verdure e pane integrale
Spuntini:
- Frutta fresca
- Verdure crude
- Yogurt
- Frutta secca
- Cracker integrali con hummus
Consigli per mantenere il peso forma nel tempo
Oltre a seguire una dieta di mantenimento equilibrata, è importante adottare alcune abitudini quotidiane che aiutano a mantenere il peso forma nel tempo:
- Mangiare con regolarità e non saltare i pasti
- Fare attenzione alle porzioni
- Masticare bene i cibi
- Evitare di mangiare di fretta o davanti alla TV
- Non usare il cibo come premio o consolazione
- Gestire lo stress in modo sano
- Dormire a sufficienza
- Bere molta acqua
- Praticare attività fisica regolarmente
Monitorare i progressi
È importante monitorare i propri progressi nel tempo per assicurarsi di mantenere il peso forma.
Ciò può essere fatto pesandosi regolarmente (ad esempio una volta a settimana), misurando le proprie misure corporee e osservando come ci si sente.
In caso di dubbi o difficoltà:
e richiedi una consulenza gratuita per ricevere una valutazione personalizzata e un piano alimentare su misura, perché si sa, ogni caso è a sé e non esistono diete o diete di mantenimento adatte a tutti.