Quando parliamo di bambini, non c’è spazio per la negligenza. Se gli adulti spesso si trascurano sotto l’aspetto del benessere e della salute, sono al contrario molto attenti a quella dei propri figli, nipoti, ed è per questo che spesso molti clienti ci chiedono un piano alimentare adatto ai propri bambini, insieme a numerosissimi consigli non solo sul piano alimentare.
EDUCAZIONE ALIMENTARE PER LA PRIMA INFANZIA.
In questa sede parleremo di un’educazione alimentare per la prima infanzia. Escluderemo il caso dei poppanti, in quanto, diamo per scontato che siano già seguiti dal pediatra, il quale con cura, vi spiegherà le varie fasi del neonato e vi indicherà come e quando iniziare lo svezzamento.
Vogliamo invece rivolgerci ai genitori di quei bambini che iniziano ad approcciarsi con il cibo consumato dagli adulti, perché, parliamoci chiaro, le abitudini alimentari acquisite sin da piccini, influenzeranno non solo il loro stile di vita, ma anche il rapporto con l’alimentazione e con l’ aspetto fisico, insomma, ci diranno qualcosa sull’adulto che diventeranno.
Le buone norme alimentari per i bambini dai 3 anni agli 11 anni non sono poi tanto diverse da quelle che dovrebbero seguire gli adulti, vi è solo qualche attenzione in più che è legata allo sviluppo e alla crescita e bisogna per questo prestare molta attenzione, escludendo il “fai da te”, il “si è sempre fatto”, “quando ero io piccolo non c’erano tutte queste regole eppure sono cresciuto/a bene”.
Non c’è nulla di più errato, perché la ricerca è andata avanti, le esigenze sono cambiate, e forse lo ignoriamo, ma molte delle problematiche che ci portiamo dietro, sono legate proprio a degli errori e orrori alimentari commessi in buona fede, sicuramente, ma soprattutto dovuti ad una disinformazione al riguardo.
GLI ERRORI PIÙ COMUNI DA EVITARE NELLA DIETA INFANTILE.
Siccome “chi ben comincia è già a metà dell’opera, inculcare il giusto regime alimentare ai nostri bambini è importantissimo, poiché dopo “camperanno di rendita” sia fisicamente, che per le buone abitudini alimentari acquisite.
Quindi cominciamo subito con un elenco di cose da evitare proprio dalla prima infanzia:
- Privare i bambini degli alimenti che non piacciono a noi.
- Far provare cibo spazzatura, bibite gassate, dolciumi ai bimbi troppo piccoli, sicuramente divieto assoluto prima dei tre anni, poi con moderazione.
- Obbligare a mangiare alimenti che non piacciono ai piccoli, ciò li traumatizzerà a vita, se invece cerchiamo di proporglieli in altre forme e consistenze, con molta probabilità non rischieranno di non mangiare quegli stessi alimenti a vita.
- Non fornire un’alternativa alla pietanza proposta, o tenderanno a lasciare sempre ciò che non preferiscono.
- Dare il cattivo esempio.
- Abuso di cane rossa e cibi troppo proteici.
- No al sale fino ad un anno di vita.
- Evitare succhi di frutta e tè, poiché sono pieni di coloranti e zuccheri, e hanno zero sostanza.
Queste regole sono molto generiche, e vi consigliamo vivamente di consultare un nutrizionista per elaborare un piano alimentare corretto e adatto ai vostri bambini, per assisterli e supportarli nella crescita e nello sviluppo.
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